Cos’hanno di così speciale?
Durante i miei viaggi, ho sempre cercato la bellezza della notte in mare, molte volte sono stata guardata con occhi sbarrati e pieni di terrore, altre invece con occhi avidi di curiosità!
Nel mistero della notte possiamo vivere avventure che di giorno non ci sogneremmo neanche!
“Cosa c’è di bello da vedere nel buio della notte, in un luogo che non è minimamente il nostro…?
In verità il mio amore per il mare di notte è iniziato tanto tempo fa, nell’estate del 2009
proprio alle Maldive, nell’atollo di Felidhoo, davanti al pontile del resort Alimathà. “Armati” solo di pinne, maschera, boccaglio e una piccola torcia subacquea, ci siamo tuffati nell’oscurità della notte a tu per tu con una cinquantina di squali nutrice, neanche minimamente interessati a noi, nuotandoci molto vicino con quell’eleganza misto superbia che solo uno squalo può avere.
Quell’esperienza, da sempre rimasta nel cuore, mi ha portato ad amare quel mondo misterioso e a prima vista inquietante, ma poi estremamente speciale, diverso da tutto quello che si può immaginare.
Una giornata nella barriera corallina
Quando la luce lascia il posto all’oscurità, sott’acqua tutto cambia: avete presente le nostre città di giorno? Il traffico, le persone che corrono dappertutto indaffarate, il rumore delle auto, clacson, la frenesia di una classica giornata lavorativa?
Ecco, immaginate ora la grande e affollata barriera corallina: pesci che nuotano ovunque, da soli o in gruppo, creando scie di colori tra i coralli o a mezz’acqua. Soffermiamoci a guardarli per un momento: ognuno di loro ha realmente qualcosa da fare!
Il pesce farfalla è impegnato a cercare il suo partner tra le madrepore, il pesce pappagallo ha da sgranocchiare un succulento corallo morto, il pesce pagliaccio deve fare le pulizie di casa, intorno al suo bell’anemone…
Attenzione! C’è anche una meravigliosa tartaruga marina che sta venendo verso di noi, ah no, vuole proprio mangiarsi la spugna qui dietro!
Insomma c’è davvero molto da fare in un giorno ordinario di barriera corallina!
Ma di notte cosa succede?
Torniamo in città, finita l’agitazione del tramonto e la frenesia di tornare a casa per preparare la cena, il traffico comincia a calare, le strade a svuotarsi ed ecco che inizia il mondo della notte, i nottambuli iniziano ad uscire, ritrovarsi al bar, gironzolare per la città deserta, “deserta” a prima vista!
Pensate che nella barriera corallina sia tanto diverso? Anche qui i pesci che abbiamo incontrato durante il giorno tornano nelle loro tane protette con cura durante il giorno, nessuno ha più voglia di “uscire”, preferiscono rimanere al sicuro, proprio perché la notte non è più sicura!
(Come dice Vasco).
Come rimangono al “sicuro” gli animali diurni?
Ci sono moltissimi adattamenti utilizzati dagli animali diurni all’interno della barriera corallina. Dalle migliaia di pesci che gironzolano durante il giorno, incredibilmente non ne trovi neanche più uno durante la notte: si nascondono dentro qualsiasi anfratto, tra le ramificazioni dei coralli e addirittura sotto la sabbia!
Ma c’è qualcuno che con l’ingegno li batte tutti: il pesce pappagallo!
Straordinariamente attivo durante il giorno, è un maestro di nascondino durante la notte; infatti si nasconde dentro agli anfratti tra i coralli ma non contento, è in grado di produrre anche una bolla e racchiudersi al suo interno.
"Perché mai si dovrebbe chiudere dentro una grossa bolla?"
Anche se a noi può sembrare molto strano perché non siamo in grado di percepirlo, il mare è pieno di odori!
Questo lo sa bene anche il nostro amico pesce pappagallo che oltre a nascondersi per non essere “visto”, si racchiude dentro una bolla, intrappolando il suo odore e perciò non permettendo ai predatori di “annusarlo”!
"Troppo furbo!"
Chi incontriamo nella barriera corallina durante le notturne?
Come in ogni città che si rispetti, anche nella barriera corallina ci sono gli abitanti della notte… Animali che durante il giorno si riposano, rimangono nascosti, non si buttano mai nella frenesia giornaliera ma che di notte appaiono come per magia. Questi animali sono i predatori, preferendo la quiete della notte per cacciare, hanno sviluppato adattamenti da veri cecchini e cacciatori formidabili.
È proprio questa la magia della notte! Incontrare animali che di giorno non ne conosci neanche l’esistenza e di notte affollano la barriera corallina.
Per esempio, c’è un gruppo di animali molto comune nella barriera corallina e anche molto numeroso: i crostacei. Trovare un crostaceo in giro per la barriera corallina di giorno è molto difficile! Dove sono tutti? Sempre nascosti dentro qualche tana o tra anfratti di coralli…
Durante la notte invece non si incontrano che crostacei come aragoste, granchi e paguri, gamberetti pulitori, a gironzolare per il reef! Stravaganti animali no?!
Lo stesso si può dire di murene, razze, trigoni, squaletti, pesci scorpione, sono anche loro i protagonisti delle notti tropicali!
Anche questi animali sono molto astuti e sfruttano il fascio di luce emanato dalla nostra torcia per scovare i pesciolini nascosti! Quindi non sorprendetevi se durante le immersioni notturne questi animali nuoteranno così vicino a noi! Non vogliono “noi” ma la luce della nostra torcia!
La nostra vista di notte
E noi? Cosa ci facciamo in questo mare pieno di predatori di notte? Osserviamo ovviamente! Entriamo in questo mondo misterioso in punta dei piedi e con un sguardo molto più attento che di giorno…
Immaginate quando guardiamo una barriera corallina di giorno, quante cose ci distraggono: il via vai di pesci, le formazioni di corallo sparse per il reef, il blu della profondità, i raggi del sole che illuminano la barriera etc, con il nostro ampio campo visivo abbiamo migliaia di distrazioni ogni secondo.
Ora catapultiamoci in mare durante la notte… Cosa vediamo? Niente al di fuori di quello che viene illuminato dalla nostra torcia subacquea! Straordinario vero? La nostra attenzione si focalizzerà solo su quella piccola porzione di barriera corallina che stiamo illuminando, aumentando di gran lunga la nostra capacità di osservazione!
Ora lo so, la domanda sorge spontanea… E tutto quello che c’è intorno a noi ma che non vediamo?? Eh, questo è meglio non saperlo no!?
difficile non innamorarsi di una immersione notturna🤗