Perché conoscere il pesce farfalla?
“Semplicemente perché siamo tra i pesci più spavaldi della barriera corallina. Ci noterai subito perché creiamo coloratissimi banchi oppure perchè nuotiamo sempre in coppia!”
Perché si chiamano pesci farfalla?
I pesci farfalla o chetodontidi (dal greco “denti a setola”) sono rappresentati da più di un centinaio di specie. Il loro nome lo devono sicuramente alle livree sgargianti e coloratissime: da striature rosse, gialle, arancioni, fino a bianche e nere, che ricordano appunto le ali delle farfalle, ma non solo…
Le farfalle sono famose per i loro “finti occhi” chiamati ocelli: macchie tonde nere sulle loro ali, che fanno apparire la farfalla come due grandi occhi che ci stanno fissando e dai quali dobbiamo allontanarci! Macchie simili le ritroviamo nella parte posteriore dei pesci farfalla ma con il diverso obiettivo di distrarre il predatore.
“Siamo dei pesciolini molto furbi, le nostre strategie ci permettono di scappare dai predatori e colonizzare la barriera corallina!”
Dove vivono i pesci farfalla?
I pesci farfalla vivono nei mari tropicali di tutto il mondo, soprattutto nella zona Indo- Pacifica. Sono abbondanti sia come numero che come specie, sono per lo più dalle abitudini diurne, solo alcune specie sono notturne.
“ Restiamo sempre vicino alla barriera corallina, amiamo la luce del sole che filtra tra i coralli e ci permette di individuare il nostro prossimo pranzo!”
I pesci farfalla sono molto territoriali, se capiterà di immergervi o fare snorkeling più volte nello stesso punto della barriera, state pur certi che vedrete sempre gli stessi pesci farfalla!
“Abbiamo anche noi una casa e siamo disposti a tutto per difenderla!”
Come riconosciamo i pesci farfalla?
Nella barriera corallina distinguere le varie famiglie di pesci in base al colore è una battaglia persa dall’inizio.
Perciò oltre al colore dovremo memorizzare la forma che hanno i pesci farfalla:
I pesci farfalla sono di piccole dimensioni, intorno ai 25-30 cm, hanno un corpo compresso lateralmente, che gli permette quindi, di infilarsi facilmente negli anfratti creati dai coralli e spugne per nascondersi o cibarsi.
Le pinne pettorali sono corte e in posizione quasi ventrale, mentre le pinne dorsali e le anali tendono ad essere un tutt’uno con il corpo, in alcune specie (pesce farfalla mascherato); mentre in altre la pinna dorsale si allunga e si assottiglia (pesce farfalla bandiera).
La coda invece è molto arrotondata, troncata o a forma di un bel ventaglio ampio. Grazie a questa forma, può fare veloci scatti per fuggire e nascondersi.
I denti sono molto fitti e sottili situati su mascella e mandibola.
Le pinne dorsali sono spesso provviste di spine con funzione difensiva.
“Siamo letali!”
Hanno un muso relativamente corto, con una boccuccia molto allungata e stretta o mascelle fuse tra loro creando un “tubo di aspirazione”, o ancora bocche a forma di "forbice".
Cosa mangiano i pesci farfalla?
I pesci farfalla sono degli ottimi predatori: nutrendosi di piccoli invertebrati, polipi di coralli, alghe, spugne, anemoni e qualsiasi organismo attaccato alle ramificazioni coralligene.
“Noi mangiamo un po’ di tutto e la forma della nostra bocca si è adattata perfettamente ai nostri spuntini preferiti!”
La vita dei pesci farfalla:
I pesci farfalla si riproducono per fecondazione esterna, cioè il maschio feconda le uova dopo che la femmina le rilascia nella colonna d’acqua; da qui inizia la vita solitaria delle uova senza nessuna cura parentale da parte dei genitori.
L’uovo ha un aspetto sferico e trasparente, si schiude dopo circa 28-30 ore. La larva che ne esce ha il nutrimento necessario per accrescersi e svolgerà vita planctonica per due mesi o più, finchè non si insedierà sul fondo e si trasformerà velocemente in un giovanile.
In alcune specie, i giovanili hanno una livrea leggermente diversa dagli adulti, fino all’anno di età, quando saranno maturi sessualmente. La vita media di un pesce farfalla è stata stimata intorno ai 3 anni, ma è probabile che possano vivere anche molto più a lungo.
Il periodo di riproduzione si aggira tra l’inverno e l’inizio della primavera, influenzato dalla temperatura dell’acqua. Il momento preferito per l’accoppiamento è il tramonto: quando il maschio segue fedelmente la femmina nella colonna d’acqua soprastante la barriera, aspettando il momento giusto per fecondare le sue uova.
“Venite a farci visita durante il crepuscolo e vi stupiremo con il nostro romanticismo!”
Il romanticismo dei pesci farfalla:
Femmine e maschi sono totalmente identici, solo in alcune specie il maschio è leggermente più grande. Questi simpatici pesci li osserviamo spesso nuotare in coppia come il pesce farfalla mascherato o in grandi banchi come il pesce farfalla bandiera. È una monogamia il loro legame?
A discapito di tutta l’estesa poligamia nel mondo animale, i pesci farfalla si possono definire monogami. Questi pesci creano un legame molto stabile con il patner per tutta la vita o comunque per la maggior parte di essa, per riprodursi e non solo.
In due, è più facile difendere il proprio territorio e cibarsi con più “serenità”; infatti mentre uno mangia, l’altro vigila sulla sicurezza di entrambi.
Questa però non è la cosa più curiosa: queste coppie possono anche essere omosessuali negli esemplari più giovani, questo significa che la riproduzione non è la priorità di questi animali ma bensì la sopravvivenza; almeno per quel momento!
“Scoprendo il nostro mondo, ti renderai conto che abbiamo dei sentimenti e dei legami molto profondi, proprio come voi!”
Come comunicano i pesci farfalla?
La vista è il senso più importante per cacciare ma anche per comunicare con il patner: se i due dovessero perdere il contatto visivo nella barriera corallina, entrambi si alzerebbero di qualche decina di centimetri per avere una visione più ampia e quindi ritrovarsi.
La natura però non è mai banale; infatti molte specie animali utilizzano il cambiamento di colore per comunicare: intimidire un avversario o un predatore, per l’accoppiamento e corteggiamento. Ebbene anche alcune specie di pesci farfalla usano questa tecnica: come il pesce farfalla procione che segnala la sua aggressività cambiando colore!
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