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Friendly Fins
Adventures
Un’intervista a me stessa

Come ti è venuta l’idea di un blog che parla di mare?

 

L’idea del mio blog FRIENDLY FINS ADVENTURES è nata durante il Covid-19 che mi ha acceso la lampadina su quanto fosse importante creare una rete di subacquei-snorkelisti o semplicemente appassionati di mare come me per condividere insieme le grandi emozioni che ci regalano il mare e i suoi abitanti!

Perché dovrebbe essere importante?

 Perché spesso le persone che si avvicinano al mare cercano qualcosa, emozioni forti, pace, curiosità, superare i propri limiti o paure, farsi sorprendere dalla Natura. Io stessa mi avvicinai alla vita marina a Rodi per la prima volta con maschera e boccaglio, mi ricordo di averci messo 4 giorni a superare la il piccolo “drop off” che separava la riva dalla parte più profonda! A pensarci adesso ancora sorrido però da li si è aperto il mio mondo e la mia strada che ancora oggi sto percorrendo con allegria ed entusiasmo. Ho conosciuto persone in questi anni, diventati poi dei Friendly Fins affezionati e presenti, che hanno davvero superato sé stessi e questo li ha aiutati anche nell’affrontare la vita di tutti i giorni.

 

Su cosa si basa Friendly Fins?

Il principio su cui si basa Friendly Fins è conoscere e raccontare il mare in modo Semplice Curioso e Friendly

Semplice perché non dobbiamo essere dei professori, istruttori o laureati per conoscere il mare e i suoi abitanti

Curioso perché a me piacciono gli aneddoti, le abitudini, i sentimenti, le cose che non si imparano a scuola ma si imparano sul campo, immersione dopo immersione, snorkeling dopo snorkeling, osservando sempre gli stessi posti ma soprattutto OSSERVANDO quello che ci sta intorno. Trovo sia più divertente capire perché due pesci chirurgo si rincorrono cambiando colore che non cosa mangia un’anguilla! Con tutto il rispetto che ho per le anguille!

Friendly perché il rispetto per il mare è la colonna portante di tutto, sapere di non poter toccare le tartarughe o non accarezzare lo squalo balena o raccogliere una conchiglia sulla spiaggia sono solo i consigli iniziali per vivere il mare in armonia sentendosi parte di questo mondo magnifico…  Ma non c’è rispetto senza conoscenza e perciò eccomi qui!

 

Perché si dovrebbe seguire Friendly Fins?

Friendly Fins è nato come un ideale da seguire, e che tutti possono seguire anche nella vita di tutti i giorni. Ognuno di noi può essere friendly a modo suo, rispettando l’ambiente in cui si trova, rispettando gli altri e rispettando piante e animali siano essi marini o terrestri.

 

Perché parli sempre al plurale quando racconti?

Perché Friendly Fins è una community di persone speciali che ho conosciuto durante i miei viaggi, le mie esperienze, i miei corsi subacquei; persone che mi seguono sui social e che piano piano si sono interessate e, a cui ho trasmesso la passione per il mare e loro mi hanno trasmesso la voglia di provarci e di credere in sé stessi. Tutti i Friendly Fins hanno da imparare uno dall’altro.

 

Chi sono i “tuoi Friendly Fins”?

La cosa che ricordo sempre con maggior affetto è stata la prima sera del mio primo viaggio Friendly Fins, ci trovavamo a Marsa Alam: faccio il briefing a inizio vacanza a 18 persone che non si conoscevano quasi tra di loro quindi ovviamente non avrei mai preteso che stessero insieme tutta la settimana, perciò ho solo richiesto puntualità agli appuntamenti del diving center e per il resto ognuno avrebbe potuto gestirsi. Il risultato qual è stato? Per tutta la settimana siamo stati insieme, tutte le cene, tutti i pranzi, tutte le attività! Ecco questi sono i miei Friendly Fins!

 

Cosa diresti alla Chiara di tre anni fa?

Direi che ha fatto bene a credere nelle sue potenzialità e metterci quel pizzico di follia che la contraddistingue, le direi che il suo progetto ha preso forme diverse negli anni ma non ha mai perso il suo spirito e sempre più Friendly Fins ci credono e si appassionano. Le direi che sono felice e non mi sono mai pentita un giorno di portare avanti Friendly Fins.

 

Cosa diresti alla Chiara del futuro?

Le direi che il posto in prima fila si guadagna con sudore e fatica ma che tutto verrà poi ripagato dalla soddisfazione di far sognare a occhi aperti.

 

Cosa c’è nel cassetto dei sogni Friendly Fins?

Negli ultimi anni il blog è cresciuto e, oltre a una “condivisione virtuale”, organizzo viaggi dedicati al mare, il mio sogno è di dedicare il viaggio alla ricerca di animali “rari e speciali” con approfondimenti di biologia marina e scienze naturali per vivere davvero l’essenza del luogo in cui ci troviamo ed entrare in armonia con i suoi abitanti! Una sorta di spedizione naturalistica! Perciò Friendly Fins, tenetevi forte e venite con noi in questo viaggio alla scoperta dei mari del mondo esplorandolo con occhi CURIOSI, SEMPLICI E FRIENDLY!

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